Notizie dal Belgio 05.02.2024
Notizie dal Belgio 05.02.24: lavoro In Fiandre, Cittadinanza, Elezioni, Sovvenzioni, Educazione
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I titoli:
La Corte di Cassazione in Belgio blocca la revoca della nazionalità belga a bambini palestinesi nati nel paese.
Elezioni politiche, emerge che un quarto dei giovani elettori sostiene il partito di estrema destra Vlaams Belang.
Nelle Fiandre mancano oltre 240 professioni. Al vaglio ulteriori corsi di formazione professionale per riempire i posti vacanti.
Nuove sfide per le arti dello spettacolo in Belgio: contesta la modalità di assegnazione delle sovvenzioni dello scorso novembre.
Per le notizie in breve, aumenti dei biglietti ferroviari, le nuove disposizioni in materia di salute mentale e indagini giudiziarie
Nell’approfondimento la disputa istituzionale che divide la politica educativa musulmana nelle Fiandre con riflessi in Vallonia
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La Corte di Cassazione ha invitato l’Ufficio dell’Immigrazione del Belgio a interrompere immediatamente le istruzioni alle municipalità di revocare la nazionalità belga dei bambini nati in Belgio da genitori palestinesi.
Si arriva così a una conclusione nella questione della revoca della nazionalità belga a bambini palestinesi che era stata portata all’attenzione pubblica lo scorso dicembre. Quella palestinese non è una vera nazionalità nel senso giuridico del termine e quindi, in conformità al codice di nazionalità belga, i bambino palestinatesi nati in Belgio devono poter ottenere di fatto la cittadinanza belga.
Secondo un sondaggio commissionato da Hogeschool PXL e TV Limburg, uno su quattro giovani belgi tra i 18 e i 22 anni ha intenzione di votare per il Vlaams Belang alle prossime elezioni del Parlamento fiammingo, in programma a giugno. Così, secondo le previsioni, il Vlaams Belang otterrebbe il 24,9% dei voti tra i giovani elettori. Il secondo partito più grande tra questi elettori è Groen, con il 17,7%, seguito dai nazionalisti fiamminghi N-VA (15,8%) e dalla sinistra radicale PVDA (13,2%). Dal sondaggio emerge anche che la maggior parte dei giovani (oltre il 50% degli intervistati) è interessato alla politica, ma ne ha poca fiducia.
Crescono e sono ora oltre 240 le professioni per le quali c’è carenza di personale nelle Fiandre. Mancano ad esempio tecnici di impianti industriali, infermieri, personale domestico, meccanici, contabili e revisori dei conti, operai stradali. A fronte di queste carenze, è in discussione l’ipotesi di aumentare l’offerta di corsi di formazione specifici per le professioni in cui si registra una carenza di personale e la creazione di nuove opportunità di apprendimento sul lavoro.
Il nuovo piano di ripartizione delle sovvenzioni alle arti dello spettacolo in Belgio è stato contestato da diversi operatori, che si ritengono mal finanziati o addirittura minacciati dalla diminuzione o interruzione delle sovvenzioni. Come riporta il quotidiano Le Soir, i ricorsi sono stati presentati alla Camera di ricorso e al Consiglio di Stato. Riguardano la mancanza di trasparenza nelle commissioni di parere che hanno deciso le sovvenzioni. Possibile che il governo riveda il processo di ripartizione al fine di garantire una maggiore imparzialità.
In Breve
Dal primo febbraio aumenta del 5,9% il costo dei biglietti ferroviari, da quelli standard e studenti, a quelli dei pendolari e scolastici, fino ai biglietti Senior e Youth. Solo i prezzi del City Pass di Anversa, Gand, Charleroi e Liegi e il supplemento per biciclette rimarranno invariati.
Nell’ambito della riforma del Governo federale per rendere più accessibile l’assistenza psicologica, i bambini e i giovani fino all’età di 23 anni potranno prenotare sessioni gratuite con psicologi ed educatori. Il progetto prevede anche un supporto psicologico di prima linea nelle scuole.
Si è concluso il processo di digitalizzazione dei fascicoli penali in Belgio che permette agli avvocati di visualizzare i fascicoli delle indagini giudiziarie in corso tramite Just-on-web, l’applicazione online del Ministero della Giustizia.
Il Belgio destinerà 4 milioni di euro per sostenere l’educazione di qualità e la formazione degli insegnanti in Africa nell’ambito di un’iniziativa di progetto europea. Lo ha annunciato la Ministra per la Cooperazione allo Sviluppo Caroline Gennez (Vooruit) in occasione di un evento stampa a Bruxelles.
APPROFONDIMENTO
Le lotte intestine tra due istituzioni per il controllo dell’educazione musulmana in Fiandre hanno messo in una posizione difficile il ministro dell’Istruzione della regione, Ben Weyts del partito N-VA. Le tensioni riguardano l’Esecutivo Musulmano del Belgio (MEB) e il Consiglio Musulmano del Belgio (MCB) che si contendono il ruolo di decidere del contenuto dell’Istruzione Islamica nella regione fiamminga.
Nel 2020, il MEB, che rappresenta la popolazione musulmana del Belgio dal 1996, è stato accusato di estremismo e spionaggio e due anni fa ha perso 600.000 euro di sussidi federali. Di conseguenza, dall’estate 2023 il Consiglio Musulmano del Belgio è servito come interlocutore alternativo con il Governo belga.
Il problema nelle Fiandre riguarda il Centro per l’Istruzione Islamica delle Fiandre che ha sempre risposto al Esecutivo Musulmano del Belgio, ma che ora si rifiuta di farlo creando un impasse politico e istutuzionale.
Anche in Vallonia esistono ostacoli religiosi alla politica educativa. Ricordiamo che l’introduzione di una nuova politica di educazione sessuale a giugno ha suscitato polemiche tra i gruppi religiosi estremisti in Vallonia, tra i quali musulmani e cattolici allo stesso modo.
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